La domanda e la relativa documentazione allegata deve essere trasmessa alla Provincia di Latina per il tramite del SUAP/SUE del Comune in cui ricade l’oggetto dell’istanza.
Per aiutarti nella predisposizione della documentazione consulta la checklist prevista.
II procedimento ha luogo nei termini stabiliti dalle norme vigenti in materia di procedimento amministrativo ed è soggetto a sospensioni per acquisizione di atti endoprocedimentali quali, in via esemplificativa e non esaustiva, parere del consorzio di bonifica, delle strutture competenti della Regione Lazio (area concessioni, area bacini idrografici - ex ardis, ecc.), dell'autorità di bacino, dell'Agenzia del Demanio, ecc.
Tali pareri sono acquisiti agli atti e soggetti a valutazione in fase di istruttoria conclusiva.
Valutati i contenuti della documentazione tecnica e di quella ulteriore riferita al procedimento, l'ufficio esprime il parere tecnico riferito all'istanza procedendo, in caso di parere favorevole, al calcolo e alla determinazione degli oneri di concessione sulla base del Regolamento regionale 03/01/2022, n. 1, art. 18, 19, 21, 22 e 23, nonché dell'Allegato al regolamento stesso, incluse cauzioni, garanzie ed eventuali oneri pregressi dovuti per occupazione senza titolo (Regolamento regionale 03/01/2022, n. 1, art. 28).
In caso di esito negativo dell'istruttoria, viene avviato il procedimento di diniego dell'istanza.
In seguito a esito istruttorio favorevole viene avviata, secondo il caso specifico, la procedura di rilascio:
- della concessione demaniale, ai sensi del Regio Decreto 08/05/1904, n. 368 e Regio Decreto 25/07/1904, n. 523 (quando vi é una occupazione di aree del demanio fluviale) con:
- verifica presso la BDNA (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30/10/2014, n. 193 dei requisiti di cui al Decreto legislativo 06/09/2011, n. 159; iI rilascio del titolo ai fini idraulici resta subordinato agli esiti di tali verifiche
- convocazione alla stipula del disciplinare di concessione previsto dalla Legge regionale 11/12/1998, n. 53, art. 12, com. 8 e dal Regolamento regionale 03/01/2022, n. 1, art. 14 e 15, previa dimostrazione di avvenuto versamento di tutti gli oneri di concessione, di registrazione presso I'Agenzia delle Entrate ed imposta di bollo prevista per legge.
Per i casi di rilascio della concessione, esaurite le fasi di cui sopra e sottoscritto il disciplinare di concessione da parte del richiedente o legale rappresentante, l'Ufficio procedente ai sensi del Regolamento regionale 03/01/2022, n. 1, art. 14 rilascia con provvedimento espresso il titolo concessorio riferito alle opere in progetto adeguate alle eventuali prescrizioni formulate dalla Provincia di Latina e dagli altri enti intervenuti nel procedimento.
Seguono le operazioni previste dal Regolamento regionale 03/01/2022, n. 1 quali: la pubblicazione ex-post del provvedimento rilasciato: sul BURL, sull'albo pretorio provinciale e comunale; la trasmissione dell'atto non registrato al richiedente ed agli enti interessati; la consegna dei beni demaniali; la registrazione dell’atto presso L’Agenzia delle Entrate, la trasmissione dell'atto registrato al concessionario.
Oltre alle spese istruttorie occorre:
- versare inoltre le spese di pubblicazione sul BURL, pari a 6,30 €. Il versamento può essere effettuato sul c/c bancario n. 000400000292, IBAN IT03M0200805255000400000292, intestato a Regione Lazio presso Unicredit Spa filiale 30151, via R.R. Garibaldi, n. 7 Roma. Causale obbligatoria “inserzione sul Bollettino Ufficiale”
- annullare una ulteriore marca da bollo da 16,00 €.